Memorie di Adriano
Il capolavoro di Marguerite Yourcenar unisce al cesello perfetto della ricostruzione storica il coraggio di presentare a tutto tondo un grand'uomo, l'altezza del suo pensiero, la disponibilità intellettuale, le intuizioni profetiche, donandoci non già un saggio erudito, ma un libro dei giorni nostri, e dei giorni a venire. Perché, come ha scritto la Yourcenar, «non siamo i soli a guardare in faccia un avvenire inesorabile». Il tutto raccontato nell'ottica della morte, che è la morte dell'imperatore Adriano, ma che è anche l'epilogo di un'epoca, di una civiltà: quella romana come quella europea moderna. L'attualità di questo libro, al di là della rievocazione storica e delle riflessioni sapienziali, sta proprio nel senso di una fine che è cominciata nel secondo secolo dopo Cristo, che si è riprodotta nei grandi drammi del Novecento e che forse riviviamo anche oggi.
Editore: Einaudi Scuola
Pagine: XXXII-304